Tra gli elementi anatomici che conferiscono armonia ad un volto ci sono senza dubbio le orecchie. Infatti, al pari del naso, degli occhi e del mento, la forma delle orecchie tende ad accentuare un “profilo”, rendendolo più o meno aggraziato. A conferire la forma all’orecchio è il padiglione auricolare. Il padiglione auricolare è composto da uno scheletro cartilagineo, che presenta dei sochi e delle pieghe, ed ricoperto cute. La forma e la dimensione delle orecchie posso andare in contro a variazioni fino al 5^-7^ anno di età, periodo nel quale termina il loro accrescimento. La condizione patologica dei padiglioni auricolari è definita come “orecchie ad ansa”, nota a tutti come “orecchie a sventola”. Questa condizione può essere bilaterale (cioè interessare entrambe le orecchie) oppure monolaterale (un orecchio solo). Può presentarsi con la stessa incidenza sia nell’uomo che nella donna, per quanto negli uomini risulta essere più evidente. La dismorfia dei padiglioni auricolari è spesso accompagnata da aspetti psicologici di disagio che si traducono in ansie ed insicurezze. In considerazione del fatto che le orecchie acquisiscono la loro forma definitiva già nell’infanzia, nella maggioranza dei casi tali disagi originano in età scolare e si acuiscono nell’adolescenza. L’otoplastica correttiva è l’unico rimedio chirurgico che garantisca un risultato soddisfacente e duraturo.
L’intervento di otoplastica correttiva è una procedura chirurgica della durata di un’ora (circa) che si può attuare in anestesia locale con una sedazione minima del paziente, laddove il paziente stesso o le esigenze chirurgiche lo richiedessero. Le orecchie a sventola (ad ansa) possono essere causate da due malformazioni del padiglione auricolare: la prima deformità può riguardare il mancato sviluppo della piega dell’orecchio (il cui termine medico è ipoplasia dell’antelice) e la seconda, più rara, e l’ipertrofia della conca auricolare.
Per correggere l’ipoplasia dell’antelice, si procede con un’incisione dietro l’orecchio così da poter raggiungere la parte cartilaginea ed in seguito modellarla sfruttando la naturale elasticità della cartilagine stessa. La fissazione della nuova posizione viene garantita da punti di sutura permanenti (non riassorbibili) collocati in maniera da ridefinire armoniosamente la naturale piega dell’orecchio. La cicatrice residua sarà sulla parte posteriore dell’orecchio e pertanto invisibile. Dopo l’intervento, il paziente dovrà tenere una fasciatura a protezione delle orecchie per i primi 4-5 giorni, che sarà man mano alleggerita. In seguito dovrà portare una fascia elastica solo nelle ore notturne per un mese. I punti utilizzati per chiudere dove si è inciso (nella parte posteriore dell’orecchio) vengono rimossi dopo 7-10 giorni. L’intervento di otoplastica permette di correggere anche delle piccole deformità riguardanti altre parti dell’orecchio, come il lobo o l’elice (vale a dire il margine dell’orecchio).
E’ un intervento che può essere eseguito anche nei bambini, nei quali si ottiene un ottimo e duraturo risultato estetico, risparmiando così al bambino i disagi psicologici che le orecchie a sventola possono portare. E’ opportuno che i genitori non forzino il bambino ad un intervento chirurgico ed attendere che il bambino ponga l’attenzione sul suo disagio. L’otoplastica correttiva, se sostenuta da una realistica aspettativa del risultato, è uno degli interventi chirurgici estetici che dà maggiori soddisfazioni al soggetto che lo richiede e migliora la percezione della qualità della vita.
Il Dott. Masino Scutari si occupa da moltissimi anni di chirurgia estetica, lavora con passione ed impegno, in costante ricerca di fonti di aggiornamento garantisce ai propri pazienti qualità e sicurezza.
Offre ai propri pazienti un ampio ventaglio di scelta tra trattamenti e interventi da effettuare per risolvere vari problemi di natura estetica o per modificare parti del proprio corpo rimodellandolo secondo i gusti della persona
In oltre è ideatore di alcune tecniche operatorie sulla chirurgia del seno e sul lifting endoscopico cervicale.
Il Centro chirurgico Scutari fondato e diretto dal Dott. Scutari Masino è un centro polispecialistico in cui si praticano vari interventi di chirurgia estetica e ricostruttiva.
Il centro si avvale della collaborazione di personale medico-sanitario qualificato e opportunamente formato per garantire ai pazienti un servizio eccellente in termini di qualità,standard di sicurezza, e risultati in linea con le apsettative della persona.
Si è sovente indagato sulla eventuale correlazione fra protesi mammarie e malattie gravi dell’essere umano, escludendo così che esista un rapporto fra protesi e cancro, così come dopo numerose indagini non si è evidenziato un aumento di malattie autoimmuni su donne che portano protesi in silicone.
Il tipo di anestesia varia dall’entità della zona in cui si deve operare:generalmente in anestesia locale con sedazione.
La blefaroplastica è un intervento delle palpebre superiori e inferiori che consiste nel correggere i difetti tipo: borse di grasso e cute in eccesso che talvolta possono creare disturbo alla vista e comunque lo sguardo affaticato e vecchieggiante.
È indicata talora vi siano dei difetti estetici del naso, sia per la forma e dimensione adattandolo armoniosamente alle caratteristiche del proprio volto.